FAQ

1. Ambito di applicazione e tematiche

Gli ambiti sono quelli previsti e declinati nel PNR 2021-2027 come di seguito elencati:

  • Salute
  • Cultura umanistica, creatività, trasformazioni sociali, società dell'inclusione
  • Sicurezza per i sistemi sociali
  • Digitale, industria, aerospazio
  • Clima, energia, mobilità sostenibile
  • Prodotti alimentari, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura, ambiente

1.1

2. Soggetti coinvolti

Di seguito si riporta l’elenco delle Università Statali che possono presentare la domanda:

BARI - Politecnico BARI - Università degli Studi BASILICATA - Università degli Studi BERGAMO - Università degli Studi BOLOGNA - Università degli Studi BRESCIA - Università degli Studi CAGLIARI - Università degli Studi CALABRIA - Università degli Studi CAMERINO - Università degli Studi CAMPANIA - Università "L. Vanvitelli" CASSINO e LAZIO MERIDIONALE - Università degli Studi CATANIA - Università degli Studi CATANZARO - Università degli Studi CHIETI-PESCARA - Università degli Studi FERRARA - Università degli Studi FIRENZE - Università degli Studi FOGGIA - Università degli Studi GENOVA - Università degli Studi INSUBRIA - Università degli Studi L'AQUILA - Università degli Studi MACERATA - Università degli Studi MESSINA - Università degli Studi MILANO - Bicocca MILANO - Politecnico MILANO - Università degli Studi MODENA E REGGIO E. - Università degli Studi MOLISE - Università degli Studi NAPOLI - "Federico II" NAPOLI - L'Orientale NAPOLI - Parthenope PADOVA - Università degli Studi PALERMO - Università degli Studi PARMA - Università degli Studi PAVIA - Università degli Studi PERUGIA - per Stranieri PERUGIA - Università degli Studi PIEMONTE ORIENTALE PISA - Università degli Studi POLITECNICA DELLE MARCHE REGGIO CALABRIA - Università degli Studi ROMA - Foro Italico ROMA - Sapienza ROMA - Tor Vergata ROMA - Tre SALENTO - Università degli Studi SALERNO - Università degli Studi SANNIO - Università degli Studi SASSARI - Università degli Studi SIENA - per Stranieri SIENA - Università degli Studi TERAMO - Università degli Studi TORINO - Politecnico TORINO - Università degli Studi TRENTO - Università degli Studi TRIESTE - Università degli Studi TUSCIA - Università degli Studi UDINE - Università degli Studi URBINO - Università degli Studi VENEZIA - Ca' Foscari VENEZIA - IUAV VERONA E degli Enti pubblici di Ricerca vigilati dal MUR: Area di Ricerca Scientifica e Tecnologica di Trieste - Area Science Park Agenzia Spaziale Italiana - ASI Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR Istituto Italiano di Studi Germanici Istituto Nazionale di Astrofisica - INAF Istituto Nazionale di Alta Matematica "Francesco Severi" - INDAM Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - INGV; Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica - INRIM Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche "Enrico Fermi" Stazione Zoologica "Anton Dohrn" Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione - INVALSI Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa - INDIRE
2.1

Le Scuole Superiori Universitarie statali non rientrano tra i Soggetti di cui all’art. 4 comma 1. Esse computano nel calcolo della maggioranza degli Spoke rappresentati da soggetti di diritto pubblico.

2.2

Tutti i Soggetti che costituiranno l’Hub sono da intendersi come soci fondatori, e pertanto devono far parte del nuovo soggetto giuridico. Gli Enti territoriali possono partecipare all’Ecosistema, solo nella qualità di soci dell’hub per garantire e promuovere gli indirizzi strategici territoriali del medesimo ecosistema.

2.3

Nell’Avviso Ecosistemi l’Hub svolge attività di gestione e di coordinamento dell’ecosistema dell’innovazione, riceve le tranche di agevolazioni concesse, verifica e trasmette al MUR la rendicontazione delle attività svolte dagli Spoke e loro affiliati. È pertanto ammissibile che le attività di trasferimento tecnologico siano svolte sia dall’Hub sia da uno Spoke. Gli Spoke devono essere individuati in base alla specializzazione scientifica degli enti che li ospiteranno. È quindi compatibile con questa struttura la previsione di Spoke specializzati su alcune competenze a favore di tutta la rete, incluso attività di trasferimento tecnologico.

2.4

L’attività di trasferimento tecnologico rientra tra le tipologie di interventi finanziabili nell’ambito dell’Avviso. Tale attività può essere effettuata da uno Spoke o da un soggetto affiliato agli Spoke (soggetti individuati puntualmente nell’ambito della proposta progettuale), ovvero essere successivamente affidata, qualora ne ricorrano le condizioni e le necessità, ad un soggetto esterno, mediante il c.d. “bando a cascata” secondo le previsioni di cui all’art. 5 dell’Avviso.

2.5

Le aziende ospedaliere universitarie e le strutture sanitarie regionali (ASL, ospedali, RSA), non possono essere annoverati tra gli Enti pubblici territoriali. Possono far parte di un Hub o essere Spoke, o affiliati, con relativa attribuzione delle attività.

2.6

I soggetti affiliati allo Spoke, ai sensi dell’articolo 4 comma 10 dell’Avviso, devono essere soggetti giuridici autonomi già esistenti, di cui gli Spoke possono avvalersi attraverso la formalizzazione di specifici accordi. Una associazione non-profit dotata di personalità giuridica e delle caratteristiche di cui all’art. 4 comma 10, può partecipare all’Avviso in qualità di soggetto privato e, quindi, può anche essere coinvolto come “soggetto affiliato allo Spoke”, fermo restando quanto previsto dall’art. 7 in materia di criteri di ammissibilità. I soggetti partecipanti all’Ecosistema dell’innovazione (in qualità di Hub, Spoke e affiliato allo Spoke) devono essere indicati al momento della compilazione della domanda di partecipazione. Eventuali affidamenti di attività e risorse a soggetti esterni all’Ecosistema, non annoverati tra quelli indicati in fase di domanda di partecipazione al bando, sono possibili ricorrendo ai c.d. “bandi a cascata” secondo le modalità e i vincoli di cui all’art. 5 dell’Avviso.

2.7

Si conferma che l’EPR non vigilato dal MUR può partecipare alla costituzione dell’HUB ai sensi dell’Art. 4 comma 4 dell’Avviso.

2.8

Le università non statali non rientrano tra le categorie di soggetti che possono emanare i bandi a cascata ai sensi dell’art. 5 dell’Avviso.

2.9

I consorzi, o gli altri soggetti indicati, sono soggetti giuridici autonomi e in quanto tali possono essere Spoke o affiliati ma, tenuto conto dei vincoli del bando riferiti alla “massa critica”, il consorzio deve avere personale di ricerca strutturato proprio o distaccato, ai sensi delle norme vigenti, dal socio presso il consorzio cui afferirà economicamente e giuridicamente. Il personale deve essere distaccato alla data di uscita del bando così come il consorzio deve essere costituito antecedentemente al bando stesso, anche per consentirne una valutazione sulle attività svolte.

2.10

Si, sia in qualità di Spoke che in qualità di Soggetto Affiliato allo Spoke, nel rispetto dei requisiti di cui all’art. 7 comma 3 dell’Avviso. Resta inteso che le PMI possano comunque candidarsi in risposta ai bandi a cascata.

2.11

Ai sensi dell’art. 7 comma 7 dell’’avviso, la proposta progettuale deve essere accompagnata da una “lettera di endorsement” da parte del Presidente della Regione, o di un suo delegato, ove sarà costituita la sede dell’Hub stesso. Qualora l’Ecosistema dell’innovazione abbia una rilevanza sovraregionale, la “lettera di endorsement” dovrà essere presentata per ciascuna Regione di riferimento.

Ciò premesso, qualora il “territorio di riferimento” dell’ecosistema sia limitato a una sola Regione, il coinvolgimento di uno o più spoke aventi sede in altre regioni non comporta la necessità di acquisire la “lettera di endorsement” anche dai presidenti delle medesime.

2.12

La Holding può partecipare all’Ecosistema attraverso le società incluse nel proprio perimetro di consolidamento ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 1991, n. 127 (o ai sensi del decreto legislativo 38/2005 nel caso di un’impresa tenuta alla redazione del bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali). Tale Holding può partecipare alle attività dell’Ecosistema negli SPOKE e/o in qualità di Soggetto affiliato anche attraverso le proprie controllate di cui sopra. Nella verifica dei requisiti dimensionali di cui all’art. 7 comma 3, una Holding che partecipa per il tramite delle sue controllate viene conteggiata una sola volta. La Holding in quanto tale può partecipare all’Hub.

2.13

No, non è necessaria alcuna procedura di evidenza pubblica. È necessario prevedere solo quegli accordi ad es. fra Spoke e soggetti affiliati così come indicato dall’Avviso.

2.14

3. Interventi finanziabili

4. Criteri di ammissibilità

No, il requisito minimo di 250 persone della massa critica deve sussistere al momento della presentazione della domanda.

4.1

Ai fini della determinazione della massa critica di cui all’articolo 7, comma 3, primo punto, sarà preso in considerazione le risorse professionali strutturate presso i soggetti coinvolti nella realizzazione del Programma. Tali risorse dovranno essere ricercatori /o altre risorse professionali - strutturate ed adeguate alle attività del Programma di ricerca. I requisiti sono verificati alla data di presentazione della domanda.

4.2

Il personale che concorre al minimo di 250 della massa critica deve essere in forza presso i soggetti coinvolti al momento della presentazione della domanda.

4.3

I ricercatori e le altre figure professionali devono essere già presenti al momento di presentazione della domanda e possono essere individuati in qualsiasi tipologia di rapporto che assicuri l’effettiva attuazione del programma di ricerca Per “figure professionali” si intendono tutte quelle impegnate direttamente nel programma di ricerca proposto.

4.4

La Società in house al 100% della Provincia viene ricompresa nella categoria degli “Enti pubblici territoriali”, e pertanto ai sensi del richiamato art. 7 comma 5 può partecipare agli Ecosistemi solo in qualità di socio dell’Hub.

4.5

I vincoli di massa critica sono quelli previsti dall’art. 7 comma 3 dell’Avviso.

4.6

L’Avviso ecosistemi non prevede specifici vincoli rispetto all’esperienza del personale coinvolto, tuttavia la medesima sarà oggetto di valutazione nella procedura di selezione.

4.7

L’articolazione della proposta è di libera redazione del gruppo di progettazione.

4.8

Un ricercatore/gruppo di ricerca dello stesso Ente può afferire a più Spoke, con il relativo conteggio dei mesi/persona.

4.9

Si, se lo Spoke non ha affiliati lo stesso dovrà garantire da solo il coinvolgimento di almeno 30 persone. Qualora ad uno Spoke siano affiliati altri soggetti, il criterio di 30 ricercatori e/o altre risorse si intende come ripartito tra i partecipanti, nel rispetto del requisito minimo di 7 ricercatori e/o altre risorse per Ente.

4.10

5. Dimensione finanziaria durata e termini di realizzazione del progetto

L’intensità di aiuto sarà definita in fase negoziale sulla base delle specifiche attività previste, sui costi ammessi e in funzione dei soggetti che riceveranno i finanziamenti, in coerenza con le previsioni del Regolamento (UE) 651/2014.

5.1

Ciascun soggetto, sia di natura pubblica che privata, è assoggettato alle norme sugli aiuti di stato qualora esso svolga una attività economica, come chiarito al paragrafo 2.1, punti 7 e 8 della Comunicazione della Commissione sulla nozione di aiuto di Stato di cui all'articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (2016/C 262/01). L’entità del cofinanziamento pubblico sarà dunque definita in fase negoziale, sulla base delle specifiche attività, dei soggetti coinvolti e dei costi ammessi.

5.2

L’entità del cofinanziamento pubblico sarà definita in fase negoziale, sulla base delle specifiche attività, dei soggetti coinvolti e dei costi ammessi, anche tenuto conto dei limiti imposti dalla normativa sugli aiuti di stato di cui al Reg(UE) 651/2014.

5.3

6. Spese ammissibili

  1. i massimali percentuali di cui all’articolo 9, comma 4, lettera e) e f) sono da intendersi rispetto alle spese di personale effettivamente rendicontate nell’ambito del programma di attività;
  2. i servizi di consulenza non sono attività riconducibili alla fattispecie di cui all’articolo 5 “bandi a cascata” dell’avviso; i costi di cui alle lettere c-d-e-f potranno essere proposti ex art. 9, comma 4, lettera g) e saranno oggetto di valutazione da parte del MUR.

6.1

Si conferma l’ammissibilità di costi di collaborazioni e incarichi professionali.

6.2

7. Presentazione della domanda

Si, fermo restando che il beneficio derivante dalle risorse destinate ai c.d. “bandi a cascata” di cui all’art. 5 dell’Avviso dovrà essere coerente con la territorialità della proposta di costituzione dell’ecosistema dell’innovazione.

7.1

Per partecipante al gruppo si intende la risorsa che sarà conteggiata ai fini della massa critica per il quale andrà allegato il relativo CV redatto in lingua inglese e senza limiti di dimensione. Per gruppo partecipante l’insieme dei soggetti giuridici che per il tramite del Soggetto proponente presenta la proposta progettuale.

7.2

Per la Fase 1 è necessario predisporre un piano finanziario con l’inserimento dei costi previsti da ciascun Soggetto su base regionale.

7.3

La proposta di costituzione dell’ecosistema dell’innovazione può fare riferimento a più aree di specializzazione tecnologica, fermo restando la necessaria coerenza con la Strategia di Specializzazione Intelligente, con gli indirizzi dello schema di accordo di partenariato 2021-2027, con i piani operativi regionali e le priorità di ricerca e innovazione regionali o sovraregionali, nonché con quanto previsto dalla delibera CIPESS n. 48/2021 del 27 luglio 2021, ai sensi dell’articolo 6 comma 5 dell’avviso.

7.4

I 250 curricula devono far parte dei Soggetti indicati nella proposta e impegnati nel programma di ricerca.

7.5

Ove i relativi organi decisionali (Cda, ecc..) siano impossibilati a riunirsi prima della data di presentazione della domanda, il soggetto interessato può produrre idonea dichiarazione di impegno a presentare i predetti allegati in data successiva, precedente alla data di avvio della procedura di valutazione, e comunque non oltre il 15 marzo.

7.6

8. Valutazione

Per capacità economico-finanziaria si intende la dimensione documentata richiesta ai concorrenti per partecipare ad un determinato programma – in ragione della propria quota di partecipazione e soddisfare, in caso di aggiudicazione, le obbligazioni assunte nei confronti del Ministero in ordine alla realizzazione delle attività previste. Questi elementi saranno verificati nel corso della valutazione, se del caso anche mediante la richiesta di esibizione di atti probatori. Quanto all’applicazione delle previsioni di cui all’art. 2 del Reg(UE) 651/2014, si ricorda che ciascun soggetto, sia di natura pubblica che privata, è assimilabile ad una “impresa” qualora esso svolga una attività economica, come chiarito al paragrafo 2.1, punti 7 e 8 della Comunicazione della Commissione sulla nozione di aiuto di Stato di cui all'articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (2016/C 262/01).

8.1