Descrizione
Il Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’ambito della Missione 4, Componente 2, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanzia, con il presente Avviso, la creazione di 12 Ecosistemi dell’innovazione sul territorio nazionale di cui 5 dovranno essere creati nell’ambito delle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) e 7 nelle regioni del Centro Nord.
Gli Ecosistemi dell’innovazione sono reti di Università statali e non statali, Enti Pubblici di Ricerca, Enti pubblici territoriali, altri soggetti pubblici e privati altamente qualificati ed internazionalmente riconosciuti, e intervengono su aree di specializzazione tecnologica coerenti con le vocazioni industriali e di ricerca del territorio di riferimento, promuovendo e rafforzando la collaborazione tra il sistema della ricerca, il sistema produttivo e le istituzioni territoriali. Gli Ecosistemi dell’innovazione valorizzano i risultati della ricerca, agevolano il trasferimento tecnologico e accelerano la trasformazione digitale dei processi produttivi delle imprese in un’ottica di sostenibilità economica e ambientale e di impatto sociale sul territorio.
La dotazione finanziaria complessiva del presente Avviso è pari a euro 1,3 miliardi di euro.
Possono presentare una proposta progettuale esclusivamente le Università statali e gli Enti pubblici di ricerca vigilati dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Gli Ecosistemi dell’innovazione – che dovranno essere organizzati con una struttura di governance di tipo Hub & Spoke, con l’Hub che svolgerà attività di gestione e coordinamento e gli Spoke quelle di realizzatori del programma di ricerca e innovazione – sono aggregazioni di Università statali ed Enti di Ricerca vigilati dal Ministero dell’Università e della ricerca e possono prevedere il coinvolgimento di Università non statali, Enti pubblici territoriali altri enti pubblici di ricerca e di altri soggetti pubblici o privati, altamente qualificati che svolgono attività di ricerca e innovazione.
Per la realizzazione delle attività di propria competenza, gli Spoke possono avvalersi di Affiliati agli Spoke con soggetti giuridici autonomi già esistenti (pubblici o operatori economici privati).
Queste aggregazioni – per le quali si prevede un finanziamento tra 90 e 120 milioni di euro ciascuno – intervengono su aree di specializzazione tecnologica coerenti con le vocazioni industriali e di ricerca del territorio di riferimento, promuovendo e rafforzando la collaborazione tra il sistema della ricerca, il sistema produttivo e le istituzioni territoriali. Tali Ecosistemi valorizzeranno i risultati della ricerca, agevolano il trasferimento tecnologico e accelereranno la trasformazione digitale dei processi produttivi delle imprese in un’ottica di sostenibilità economica e ambientale e di impatto sociale sul territorio. In questo senso le risorse finanziarie di ciascun Ecosistema dovranno essere finalizzate - in coerenza con quanto disposto dal PNRR nel rispetto del vincolo digital - a sostenere non meno del 40% nel Campo di intervento 019 - Sostegno ai poli di innovazione, anche tra imprese, organismi di ricerca e autorità pubbliche e reti di imprese a beneficio principalmente delle PMI di cui al Regolamento (UE) 2021/241 allegato VII.
Le risorse a disposizione andranno a finanziare attività di ricerca applicata, di formazione per ridurre il disallineamento tra le competenze richieste dalle imprese e quelle offerte dalle Università, la valorizzazione dei risultati della ricerca con il loro trasferimento all’impresa, il supporto alla nascita e sviluppo di start-up e spin off da ricerca, promuovendo le attività e i servizi di incubazione e di fondi venture capital.
Le proposte per la creazione degli Ecosistemi dell’innovazione dovranno, tra gli altri criteri, prevedere che almeno il 40% delle risorse finanziarie sia destinato ad attività realizzate nelle regioni del Mezzogiorno e che almeno il 40% del personale assunto o destinatario di borse di studio o di ricerca a tempo determinato sia donna. È inoltre richiesto che ogni Ecosistema si avvalga di almeno 250 persone coinvolte nel Programma di ricerca e innovazione composto da ricercatori e/o da altre risorse strutturate ed adeguate alle attività del Programma di ricerca e innovazione e che il numero di Spoke sia compreso tra un minimo di 5 a un massimo di 10 e la maggioranza dei medesimi sia rappresentata da Soggetti di natura pubblica.
La valutazione delle proposte progettuali - che sarà effettuata da una Commissione composta da un panel di esperti, italiani o stranieri - avverrà in due fasi distinte alle quali seguirà una fase negoziale condotta da una Commissione nominata con Decreto del Ministero.
La durata del programma di ricerca e innovazione è di 3 anni a partire dalla data indicata nel decreto di concessione del finanziamento che verrà sottoscritto al termine della fase di negoziazione e potrà essere estesa, su autorizzazione del ministero, non oltre il 28 febbraio 2026.